LA CENA DI ASI PER UNA RITROVATA LIBERTÀ.
Stelle doppie, costellazioni e la Luna, illuminata al 95% e distante 357mila km, più vicina del solito, che ha mostrato al telescopio anche i più fini crateri, una visione simile a quella degli astronauti in orbita attorno al nostro satellite. E, dopo mezzanotte, sorge all'orizzonte, il lontano pianeta Saturno con i suoi spettacolari anelli... È stato questo il gran finale di una serata, organizzata da ASI, in cui è stata 'festeggiata' la ritrovata libertà. Libertà di stare insieme, di sentire buona musica senza orari. Un telescopio, posizionato nella zona più buia della battigia, ha raccontato il cielo, con un astrofisico, Paolo Colona, a svelarne i segreti. E la conduttrice della serata, la giornalista RAI Simona Rolandi, a rubare le parole del Sommo poeta per introdurre quel momento: "E quindi uscimmo a riveder le stelle". Da un doppio significato di immediata lettura...
Fregene, stabilimento Saint Tropez dove batte la bandiera ASI. Un happening con oltre duecentocinquanta invitati. Proiettori olografici disposti dalla Twenty Eventi di Alessandro Furnari, ricordano il motivo di questa cena insieme. "Ritrovata libertà": questa è la scritta che si staglia in 3d. Prima della cena esibizioni di Aikido con il Responsabile del Settore Carlo Cocorullo e i suoi, dei giocolieri, della Danza ASI con Mvula Sungani e le sue ballerine. Poi, sarà il turno di ASI Magia con il suo mentore, l'avvocato Remo Pannain a ricordare che ASI non è solo sport ma anche sociale, Terzo Settore ed Aree extrasportive.
Comincia la cena. Simona Rolandi, amica di ASI da tanti anni e recentemente conduttrice anche del Premio Sport&Cultura al Salone d'Onore del CONI, parla di una famiglia, riunita. Racconta la storia di ASI fatta di numeri importanti e di storie che lo sono altrettanto. Spiega come lo sport stia ripartendo e di come, in questo weekend, si sia svolta la 54esima edizione del trofeo Bravin, la più longeva kermesse di Atletica Leggera a livello giovanile in Italia. Nasce nel 1965 ed è un avvenimento bellissimo organizzato da ASI Atletica del nostro Sandro Giorgi. Solo un esempio dei tanti appuntamenti che contraddistinguono questo Ente e la sua grande storia.
La Rolandi, splendido cerimoniere, racconta un clima di festa, di libertà ritrovata senza dimenticare i grandi momenti di sofferenza in oltre un anno e mezzo di pandemia. E anche di quanto ASI sia stata in prima fila estendendo le coperture assicurative alle attività casalinghe e stimolato l’attività fisica; dando vita a una challenge. Poche flessioni da migliaia di associati e tantissimi volti noti, con la possibilità di devolvere il ricavato all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.
ASI ha lungamente spinto le nostre Istituzioni a sostenere lo sport e chi lo eroga perché senza lo sport manca un presidio fondamentale per la nostra economia, per la cultura e per la salute.
Gli ospiti, tra i tanti momenti identitari, hanno potuto rivedere il video ideato da ASI, interpretato da Enio Drovandi e rimbalzato su tutti i media. "In un mondo senza lo sport, - ha spiegato la Rolandi - guardate come era diventato lo Stadio dei Marmi… Per fortuna era tutto solo un sogno…”. Uno stadio in cui le statue erano sformate per l'assenza di attività fisica.
Dieci ragazzi, coordinati dal nostro Simone Levanti, hanno alzato uno degli striscioni apparsi sui ponti di Roma e poi in tutta Italia. Una scritta lunga 25 metri: “Lo Sport merita rispetto”. Un momento, questo, lungamente applaudito.
IL NOSTRO PRESIDENTE RICORDA UN ANNO DIFFICILE
La Rolandi chiama ora sul palchetto improvvisato sulla sabbia il nostro Presidente Barbaro. "Questa serata serve anche alla ripartenza, a darci la spinta per riavviare la filiera dello sport colpito pesantemente dalla pandemia e dalle decisioni scellerate a livello governativo. Festeggiamo, si, ma con un però: non possiamo non ricordare i tanti che ci hanno lasciato così come non possiamo dimenticare le migliaia di associazioni sportive in sofferenza e i tantissimi impianti che hanno chiuso. Alcuni per sempre e altri non sanno ancora quando riusciranno a riprendere l'attività. A loro andrà il nostro impegno nei prossimi mesi".
"Claudio, qui ci sono le persone che tanti anni fa diedero vita con te a un sogno - incalza la Rolandi - e le persone con cui lavori quotidianamente, i tuoi amici, i colleghi senatori e deputati…". Da quel momento i programmi e il racconto di una ritrovata libertà, si mischiano ad attimi di commozione...
Sul palco è chiamato a salire anche Alessandro Cochi, già Delegato alle Politiche Sportive di Roma Capitale ed oggi nella Giunta ASI. Con lui, Roberto Cipolletti Presidente di ASI Lazio e parte attiva nell'organizzazione della serata, insieme con Gianluca Boccanera, oltre a essere padrone di casa con il Saint Tropez associato al Comitato del Lazio per questa estate di ripartenza.
Porta i suoi saluti anche Luca Ciriani, Capogruppo FdI al Senato.
IL CANDIDATO SINDACO MICHETTI, OSPITE DI ASI
Il candidato Sindaco a Roma del Centrodestra, Enrico Michetti, è seduto ai tavoli. Non una comparsata elettorale. Arriverà presto e andrà via tardi in una serata rilassante, forse tra le ultime di un periodo in cui di possibilità di tirare il fiato ce ne saranno ben poche.
Viene chiamato a parlare. Roma è la sua città, crede nello sport e nell'esigenza di investire su questo comparto, essenziale. A partire dalla scuola.
Sogna l'Olimpiade a Roma e, a quel punto, la conduttrice annuncia una sorpresa, quindi, particolarmente indovinata. Due cavalieri di ASI Sport Equestri, settore d'eccellenza del nostro Ente, portano in dono una collezione completa di francobolli d'epoca e annulli di Roma 1960. Un pensiero augurale per un sogno cullato da tantissimi romani...
Prosegue la serata, ci sarà buona musica, cocktail sulla spiaggia, la brezza marina e quel telescopio sulla battigia. Per uscire, finalmente, a riveder le stelle...
[FABIO ARGENTINI]