Il russo Kulkov e Eleonora Bazzoni si impongono alla Corsa del Ricordo

Seicento al via e tanti ospiti per onorare la giornata dedicata alle popolazioni Giuliano Dalmata- Presenti il campione Olimpico di Marcia Abdon Pamich e i rappresentanti delle Associazioni che operano nel territorio

Il sole splendente e le note dell’Inno di Mameli hanno fatto da cornice alla II Edizione della Corsa del Ricordo, manifestazione organizzata dal Comitato Provinciale Asi di Roma in collaborazione con l’Asi Atletica Roma che quest’anno ha più che raddoppiato il numero dei partecipanti rispetto all’edizione precedente.

Circa 600 atleti, alcuni di ottima caratura tecnica si sono presentati questa mattina alla partenza in Viale Oscar Senigaglia, nel cuore del quartiere Giuliano Dalmata, per ricordare attraverso lo sport la tragedia delle Foibe e l’esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate, una sorta di avvicinamento alla Giornata del Ricordo che si celebra, come ogni anno, il prossimo 10 febbraio.

Mikhail Kulkov Presenti alla partenza i rappresentanti delle Associazioni Giuliano Dalmate radicate sul territorio romano Donatella Schurzel,Carla Cace e Roberto Sancin, ed alcuni personaggi del mondo sportivo tra cui Abdon Pamich, il campione Olimpico di Tokyo nella marcia, fiumano e molto legato alle sue origini. La gara, il via della quale è stato dato dall’Assessore alla Cultura del IX Municipio Laura Crivellaro, sui saliscendi dei 10 chilometri disegnati dagli organizzatori, è stata molto bella e tirata sin dalle prime battute con un terzetto, composto dal russo Kulkov, e dai marocchini Hajjy e Marhnaoui, che ha preso il largo.

Alle loro spalle all’inseguimento il finanziere Gabriele De Nard che tutta via non riusciva a prendere il treno giusto. Kulkov progressivamente staccava i due compagni di avventura presentandosi da solo sulla linea del traguardo. Hajjy e Marhnaoui si piazzavano nell’ordine. Eleonora Bazzoni Protagonista assoluta della gara femminile Eleonora Bazzoni in fuga sin dalle prime battute vanamente inseguita da Camille Marchese che doveva accontentarsi del secondo posto.

Terzo gradino del podio a Diletta Magistri. Particolare soddisfazione per l’arrivo sul traguardo di Maurone, un meticcio tutto pepe, che ha percorso senza particolari patemi i 5km della gara breve. Alla caratura tecnica della gara di 10 km facevano da cornice i tanti amatori che si sono cimentati sull’anello di 5 e gli oltre 15 che, proprio in onore di Pamich, hanno percorso la distanza lunga marciando. Al termine della gara le celebrazioni sono proseguite con la posa di una corona di alloro nel ceppo dedicato alle popolazioni Giuliano Dalmate e posto nell’omonima piazza del quartiere.

La posa della corona Tante le autorità sopraggiunte nel frattempo fra le quali l’Onorevole Giorgia Meloni, il Senatore Domenico Gramazio, che ha partecipato alla non competitiva, Roberto Tavani della segreteria del Presidente Zingaretti della Regione Lazio, l’Assessore allo Sport di Roma Capitale Paolo Masini, il presidente del IX Municipio Andrea Santoro.

In rappresentanza dell’Asi oltre agli organizzatori Roberto Cipolletti, Andrea Roberti, Veronica Santese e Marco Carotti, .il Vice Presidente nazionale Alessandro Levanti

Ordine d’arrivo Uomini: 1) Mikhail Kulkov (Russia) 31:30 2) Mohamed Hajjy (Atletica Castenaso Bologna) 31:39 3) Tarik Marhnaoui (Colleferro Atletica) 32:20 4) Gabriele De Nard (Fiamme Gialle) 32:28 5) Mirko Mattoccia (Top Runners Castelli) 34:10

Ordine d’arrivo donne: 1) Eleonora Bazzoni (Running Club Futura) 36:12 2) Camille Marchese (Mos Maiorum) 37:13 3) Diletta Magistri (Top Runners Castelli) 37:54 4) Nadia Dandolo (Atletica Asi Roma) 39.08 5) Paola Giacomozzi (Old Star Ostia) 41:10