Maria Noemi nasce il 7 agosto 2005 all'Ospedale Sant'Eugenio di Roma. A causa del ritardo del parto cesareo effettuato, Maria Noemi – nata in condizioni perfettamente sane – ha subito un’asfissia con conseguente emorragia cerebrale, finendo per 5 volte in rianimazione. Da lì è cominciato un calvario per la bimba e per i genitori costretti continuamente a trovare una sistemazione logistica e cure mediche adeguate. Maria Noemi, infatti, ha convulsioni continue ed è sotto costante terapia farmacologica, oltretutto molti medicinali non sono coperti dal Servizio Sanitario Nazionale e sono necessarie continue visite specialistiche. È costretta a mangiare artificialmente ed è richiesta la continua assistenza dei genitori; è frequentemente sottoposta ad aspirazione tramite tracheotomia, perché purtroppo non deglutisce; collegata al monitoraggio per l’ossigeno e per i battiti cardiaci.
Maria Noemi è la figlia di Emmanuel Mariani di Testaccio, grandissimo tifoso romanista ed amico dell’ASI Con il quale ha anche organizzato alcune iniziative. Ex autista A.T.A.C. in aspettativa, vive in una casa popolare con la moglie e le sue due altre bambine.
La moglie è disoccupata, ma poco conta, in quanto non avrebbe la possibilità di lavorare.
Emmanuel è un ragazzo molto orgoglioso. Mai avrebbe pensato di dover chiedere qualcosa a qualcuno.
Ma la vita a volte è crudele.
Qualche giorno fa è arrivata la comunicazione dell’Ater che annuncia ai genitori di Maria Noemi l’annullamento dell’assegnazione della casa popolare che era stata loro regolarmente assegnata nel 2006 in zona San Saba per permettere loro di raggiungere con comodità l’ospedale pediatrico Bambin Gesù, dove è in cura la piccola Maria Noemi. L’affitto previsto è stato sempre regolarmente pagato.
Ancora una volta, il mondo è crollato addosso a due genitori che da oltre dieci anni sono alle prese con lo stato di salute della figlia.
Non si può certo restare insensibili davanti a tutto questo. Emmanuel è la storia di tutti e da oggi è possibile firmare una petizione al Sindaco a favore della famiglia Mariani. Questa è una di quelle occasioni per dimostrare di che pasta sono fatti gli italiani. Forza!
E’ possibile firmare la petizione presso la sede dell’ASI Roma in Via Valle Viola 20 (zona Montesacro).