1° Trofeo di tiro ASI Roma

Il settore Tiro ASI Roma, in collaborazione con il CP Roma, organizza il 1° Trofeo di tiro ASI Roma il giorno domenica 17 maggio presso il poligono di tiro ASPN Porte di Neola, secondo il seguente regolamento.

FONDINE E ACCESSORI La fondina deve ricoprire il grilletto dell'arma che ritiene. Il vivo di volata dell'arma, inserita in fondina, deve puntare in basso entro la base di partenza. La fondina deve ritenere l'arma durante qualsiasi attività prevista dallo scenario.

MUNIZIONAMENTO LIBERO Il Funzionario del campo di tiro può squalificare il tiratore che usa munizioni da lui ritenute pericolose.

SVOLGIMENTO DELLA GARA Il tiratore si recherà dal personale preposto alle pratiche amministrative, compilerà lo scarico delle cartucce e quanto altro previsto. Il tiratore si presenterà sul campo di gara con l'arma nell'apposita custodia; se dispone del porto di difesa o appartiene a corpi militarmente organizzati l'arma deve essere custodita nell'apposita fondina e potrà essere manipolata dal tiratore, solo in presenza del Funzionario di campo di Tiro o Direttore di gara. Il tiratore che partecipa alla gara, può circolare nel campo di tiro con l'arma in fondina senza il caricatore inserito, soltanto dopo aver iniziato la gara.

ORDINATIVI DI GARA

• Briefing dell’esercizio, ad ogni scenario prima dell'inizio della gara. Il suddetto briefing prevale su qualsiasi altra informazione pubblicata o comunicata ai tiratori prima della gara, e dovrà fornire almeno le seguenti informazioni:

• Bersagli, (tipo e numero)

• Numero di colpi

• Condizione di pronto dell’arma

• Posizione di partenza

• Segnale di avvio (udibile o visivo)

• Procedura Al tiratore, nel momento in cui accede nel campo di tiro, verrà spiegato (Briefing ) lo svolgimento dell'esercizio. Il Funzionario di campo di Tiro assegnato ad uno specifico esercizio dovrà leggere il briefing dell’esercizio, ad alta voce, parola per parola, ad ogni gruppo di tiratori. Il Funzionario di campo di Tiro potrà dimostrare visivamente la posizione di partenza accettabile e la condizione di pronto dell’arma.

• Successivamente il tiratore si porterà, nella base di partenza e dovrà ascoltare tutti gli ordinativi del Funzionario di campo di tiro, senza prendere nessuna iniziativa, Indosserà la cuffia “o altro dispositivo di protezione auricolare conforme” e gli occhiali necessari, come previsto da questa attività e, solo all’ordine del Funzionario di campo di tiro, impugnerà l'arma, inserirà il caricatore, se previsto potrà camerare una cartuccia, e riporrà l'arma in fondina. Al Segnale sonoro il tiratore estrarrà l'arma dalla fondina, con il vivo di volata verso il parapalle e svolgerà l’esercizio come spiegato in precedenza dal Funzionario di campo di tiro.

• Nelle armi rotative si introdurranno le cartucce in tutte le camere del tamburo, per l’esecuzione si richiama al punto uno.

• Per le armi lunghe si riporta quanto al punto uno.

• Se un briefing scritto di un esercizio richiede che l’arma e/o il relativo equipaggiamento di un tiratore debbono essere posti su di un tavolo, o altra superficie, prima del segnale di partenza, questi dovranno essere collocati come specificato nel briefing. Al di fuori dei componenti montati normalmente sull’arma ( ad es. appoggio anteriore del pollice, leva della sicura, ) non devono essere usati altri componenti per sollevare artificiosamente l’arma. Il tiratore nel caso di un inceppamento, dovrà risolvere da solo l'inconveniente; se non riuscisse, chiederà l'intervento del Funzionario di campo di tiro, alzando il braccio dicendo " INCEPPAMENTO ", tenendo sempre l'arma rivolta verso il parapalle. Quando viene accertato dal Funzionario di campo di tiro e dal Direttore di Gara, che l'arma presenta un malfunzionamento non risolvibile al momento, l’esercizio potrà essere ripetuto con un'altra arma della stessa categoria e calibro. Non sono considerati malfunzionamenti, quando determinati dall'inefficienza del munizionamento. Il Funzionario di campo di tiro rileverà il punteggio, che sarà calcolato "

RISULTATO DIVISO TEMPO " o come descritto nelle specifiche dello scenario. Lo annoterà sulla scheda di gara. Al tiratore il compito di chiudere i buchi sulla sagoma. E vietato l'ingresso di altri tiratori all'interno dello scenario, durante lo svolgimento della gara.

PENALITA' E' obbligatorio togliere il dito dal grilletto durante gli spostamenti. Se il colpo sparato comporta pericolo verrà applicata la PENALITA' o la SQUALIFICA a discrezione del Funzionario di campo di tiro. Se si supera il numero di colpi imposti sul bersaglio si detrae il punteggio maggiore. Ogni colpo mancante sulla sagoma. Se il caricatore cade a terra, quando nello scenario è invece previsto il recupero ( se non viene recuperato ). Ogni penalità comporta una detrazione minima di 10 punti sul punteggio del bersaglio.

SQUALIFICA Se il tiratore non termina la gara entro l’orario previsto. Se il tiratore impugna o manipola le armi senza la presenza del Funzionario di campo di tiro o Direttore di Gara. Se il tiratore rivolge il vivo di volata in direzione opposta al parapalle, verso il pubblico o, comunque, in direzione non giudicata sicura dal Funzionario di campo di tiro o dal Direttore di Gara. Caduta dell'arma durante l'esecuzione dell'esercizio. Arma carica fuori dal campo di tiro dopo l’inizio della gara. Maneggio dell'arma fuori dai luoghi consentiti. Spostamento durante l'esercizio con il dito sul grilletto “ nei casi di recidiva “. Sparo accidentale. Munizioni ritenute pericolose. Raccogliere un’arma lasciata cadere. Le armi lasciate cadere devono sempre essere recuperate del Funzionario di campo di tiro o dal Direttore di Gara che, dopo aver verificato e/o scaricato l’arma, la riporrà direttamente nella fondina, borsa o scatola del tiratore. La caduta di un’arma scarica al di fuori di un esercizio non è di per se un’infrazione, in ogni caso un tiratore che raccolga un’arma lasciata cadere sarà squalificato. N.B. La squalifica non prevede alcun rimborso di quanto versato per la partecipazione alla gara o corso di tiro.

PUNTEGGIO 0 (zero) Se il tiratore esplode un colpo in più di quelli previsti su più di 2 sagome, lo scenario darà PUNTEGGIO 0 (zero). Se l'esercizio prevede il cambio del caricatore, quest'ultimo si dovrà effettuare mentre si misura il tempo; quindi non prima di aver sparato il colpo, ne dopo aver sparato l'ultimo colpo alla fine dell’esercizio, altrimenti lo scenario darà PUNTEGGIO 0 (zero). Se il caricatore cade, a terra in uno scenario in cui è previsto il recupero, e non viene raccolto, lo scenario darà PUNTEGGIO 0 (zero).

CONTEGGIO PUNTI Variabile in relazione ai singoli scenari. Il colpo che impatta sul bersaglio sulla linea di demarcazione, darà il risultato superiore. La somma dei punteggi degli esercizi diviso il tempo darà il punteggio di gara. BERSAGLI o SAGOME Variabili in relazione ai singoli scenari. A discrezione degli organizzatori si potranno utilizzare i bersagli e le sagome di cui sopra, tagliate a meta, e rivolte verso l'alto o verso il basso. I bersagli in metallo (Piastre balistiche, piatti metallici, popper ecc.) dovranno essere collocate ad una distanza minima di 9 (nove) metri dal tiratore se si utilizza munizionamento in piombo e 15 (quindici) metri con munizionamento blindato. I piattelli di ceramica, se colpiti, daranno un punteggio che potrà variare nei vari scenari. Se non vengono colpiti, a seconda dello scenario può dare o non dare luogo a penalità. Il piattello si intende colpito sia se solo sbeccato, sia se cade dal proprio sostegno. Quanto sopra si intende letto ed accettato da ogni singolo partecipante a gare sportive o corsi organizzati dal centro di perfezionamento al tiro sportivo, operativo e difesa personale.